TERREMOTO NEL CENTRO ITALIA

Siamo solidali, ma non intralciamo i soccorsi

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Cittadini,

è noto a tutti che un forte terremoto ha causato ingenti danni in diversi Comuni delle Marche e del Lazio e che il bilancio delle vittime è tristemente destinato ad aumentare.

In questi casi lo slancio di altruismo di tutti noi può portare ad intraprendere iniziative che spesso sono prive di adeguato coordinamento e, pertanto, potrebbero intralciare le operazioni di soccorso.

Suggeriamo a tutti di attenersi alle disposizioni che stanno diffondendo in proposito gli organismi istituzionalmente preposti ad affrontare l’emergenza, come il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

A tal proposito la Protezione Civile informa che, d’intesa con le Regioni colpite dal terremoto e grazie agli operatori di telefonia mobile e ai media, è stato attivato il numero solidale 45500 per la raccolta di fondi attraverso l’invio di sms del costo di 2 euro. È possibile donare anche chiamando da rete fissa lo stesso numero. I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori telefonici, senza alcun ricarico, al Dipartimento della Protezione Civile che provvederà a destinarle alle regioni colpite dal sisma.

In particolare, la Sezione di Protezione Civile della Regione Puglia ha reso noto quanto segue: “Continuano a pervenire alla nostra Sezione da parte di privati cittadini, Comuni ed altri Enti, richieste per organizzare raccolte di materiali di vario genere da inviare sui luoghi terremotati. Questa Sezione, in costante contatto con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, al momento non ha avuto disposizioni per organizzare raccolte di alcun genere di beni, materiali di conforto o altro, in quanto viene data priorità alla fase di soccorso alle persone ancora sotto le macerie. Eventuali indicazioni o necessità saranno comunicate da questa Sezione attraverso il sito www.protezionecivile.puglia.itSi fa, inoltre, presente che attualmente occorre evitare di intraprendere iniziative non coordinate con questa Sezione e con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile che possano intralciare le attività di soccorso.”

Si ricorda inoltre che anche la Croce Rossa Italiana ha attivato una raccolta fondi tramite l’IBAN IT40F0623003204000030631681 con causale: Terremoto Centro Italia.

Invitiamo tutti i cittadini ad attenersi a queste indicazioni fino a nuove comunicazioni che la Protezione Civile indicherà in base alle effettive esigenze della popolazione colpita dal sisma.

Nel frattempo l’Amministrazione Comunale metterà a punto un piano di interventi da promuovere in collaborazione con le Associazioni e i cittadini di Tuglie.

Il Sindaco
Massimo Stamerra

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