Carta d'identità elettronica (CIE)
- Categoria: Istituzionali
- Data di ultima modifica: 05.12.24

Dal 6 agosto 2018 il Comune di Tuglie emette la nuova Carta d’Identità Elettronica (CIE) che sostituisce la carta d’identità cartacea che, salvo casi eccezionali previsti da apposite circolari ministeriali, non potrà più essere rilasciata.
Cosa è
La nuova Carta di Identità Elettronica è il documento personale che attesta l’identità del cittadino, realizzata in materiale plastico, delle dimensioni di una carta di credito e dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza (RF) che memorizza i dati del titolare. La foto è stampata al laser per garantire un’elevata resistenza alla contraffazione. Sul retro della Carta il Codice Fiscale è riportato anche come codice a barre.
A cosa serve
Oltre all’impiego ai fini dell’identificazione, la nuova Carta di identità elettronica può essere utilizzata per richiedere la registrazione dell’identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Tale identità, utilizzata assieme alla CIE, garantisce l’accesso ai servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni.
Come viene rilasciata
Per richiedere la Carta d’Identità Elettronica il cittadino deve recarsi direttamente presso l’Ufficio Anagrafe durante gli orari di apertura al pubblico e deve portare con se:
- La precedente Carta d’Identità o, in mancanza, un valido documento di riconoscimento (patente, passaporto, libretto di pensione, ecc.);
- Una foto formato tessera (mm. 45x35);
- La Tessera Sanitaria.
La Carta d’Identità Elettronica non viene fisicamente rilasciata dall’Ufficio Comunale che provvede solo a rilevare i dati personali del cittadino (dati anagrafici, immagine del volto, impronte digitali e firma) e inserirli su una piattaforma del Ministero dell’Interno. La CIE viene successivamente prodotta dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato che la invia per posta raccomandata - entro circa 6 giorni lavorativi - al domicilio del titolare o altro domicilio da questo indicato.
Nel caso di furto o smarrimento della precedente carta d’identità deve essere prodotta la denuncia presentata all’Autorità competente. Nel caso di deterioramento va consegnato all’Ufficio il documento deteriorato.
Il costo della CIE
La Carta d’Identità Elettronica costa al cittadino € 22,00 comprensivi di costo di produzione e stampa, diritti di segreteria e spese postali per l’invio al domicilio. In caso di rilascio di una nuova CIE a seguito di smarrimento o deterioramento della precedente in corso di validità, il costo è di € 27,00. E' possibile effettuare il pagamento con PagoPA cliccando sui link di seguito riportati:
- Carta d'Identità Elettronica - Prima emissione o rinnovo causa scadenza
- Carta d'Identità Elettronica - Riemissione per smarrimento, deterioramento o furto
Carta d’Identità Elettronica e Donazione di Organi
La donazione di organi e di tessuti rappresenta un atto di solidarietà verso il prossimo, un segno di grande civiltà e di rispetto per la vita. Per questo il Comune di Tuglie ha avviato questo Progetto che da un lato serve a registrare nell’apposito Sistema Informativo le dichiarazioni di volontà alla donazione degli organi da parte dei cittadini che richiedono o rinnovano la Carta d’Identità presso gli Uffici Demografici, dall’altro tende a rimuovere le resistenze psicologiche verso la cultura della donazione, attraverso una corretta informazione che porta a liberarsi da errate convinzioni. Il trapianto, infatti, per alcune gravi malattie rappresenta la soluzione terapeutica in grado di garantire al paziente ricevente una buona aspettativa di vita.
Senza donazione non esiste trapianto, ma cosa vuol dire donare?
Donare vuol dire regalare, dare spontaneamente e senza ricompensa qualcosa che ci appartiene.
Quando perdiamo una persona amata è difficile, in un momento di sofferenza così profonda, pensare agli altri. Non dare l'assenso alla donazione degli organi non comporta un prolungamento delle cure intensive, perché quando viene diagnosticata la morte cerebrale, ormai, non c’è più nulla da fare e gli organi che non vengono donati saranno sprecati.
Perdere un proprio caro significa per qualsiasi famiglia chiudersi irrimediabilmente nel proprio dolore per tutta la vita e isolarsi dal mondo esterno. Qualche volta il dolore porta a un deterioramento psicologico irreversibile. Le famiglie di un donatore, invece, pur nel loro grande dolore, restano aperte alla vita, trovano in quel gesto di solidarietà - proprio o del proprio caro - un legame con chi hanno perso, sapendo che qualcosa di lui vive da qualche parte ed ha ridato la vita a qualcuno.
Le informazioni che vi diamo in questa pagina web cercano di facilitare una decisione consapevole, attraverso una serie di risposte alle domande più frequenti che ciascuno di noi si pone sulla donazione ed il prelievo di organi, tessuti e cellule.
Documenti e link
Dati riservati
Dati visibili esclusivamente agli utenti registrati del portale.